Braciole di vitello al sugo
Le braciole di vitello al sugo sono uno dei piatti caratteristici del classico pranzo della domenica irpina. Le braciole, irpine, sono degli involtini di carne bovina farciti con pecorino, prezzemolo, aglio, uvetta e pinoli.
Vengono cotte lentamente nel sugo di pomodoro con il quale poi, si condisce la pasta. Si consigliano le cannazze di Calitri spezzate, pennoni lisci o maccheroni, e le braciole si servono come secondo piatto. La cottura è lenta e prolungata, almeno due ore. Il sugo deve cuocere lentamente, deve “pippiare” cioè sobbolire a lungo a fuoco basso, altrimenti come diceva il grande Eduardo De Filippo è solo “carne c’ ‘a pummarola”. Grazie a questa cottura la carne diventa tenerissima e si scioglie letteralmente in bocca. Si consiglia in abbinamento con un Taurasi D.O.C.G.
Dosi per 4 persone
Preparazione: 20 Min / Cottura: 3 h
Difficoltà: Media
Ingredienti
Procedimento
Per le braciole: per agevolare l’operazione di ripieno, prendete le fettine di carne e disponetele in piano. Salate e pepate ogni fettina e inserite: mezzo spicchio di aglio, 1 cucchiaino di prezzemolo tritato, 1 cucchiaino di formaggio grattugiato, 1 cucchiaino di pinoli e uva passa. Avvolgete ogni involtino con lo spago.
Per il sugo: in una pentola capiente mettete un fondo d’olio d’oliva extravergine (circa 10 cucchiai). Quando l’olio è ben caldo mettete gli involtini a rosolare. Quando la carne sarà cambiata di colore (sprigionando un intenso profumo), versate il contenuto di circa mezzo bicchiere di vino rosso, lasciatelo evaporare. Di seguito aggiungete i pomodori pelati schiacciati e fate cuocere a fuoco moderato senza coperchio, per circa 30 minuti. Dopo di che, aggiungete il passato di pomodoro, uno spicchio di aglio (crudo) e qualche ciuffo di prezzemolo. Lasciate cuocere il tutto per circa 2 ore a pentola coperta e a fiamma bassa avendo cura di girare di tanto in tanto le braciole di vitello nel loro sugo. Quasi a fine cottura scoperchiate e lasciate evaporare il liquido in eccesso. Col sugo condite la pasta (corta, media, lunga). Per secondo una braciola per ogni commensale con delle patatine fritto per contorno. La domenica è assicurata.
Buon appetito!
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